La “Ditta Peveralli”, dal nome del fondatore, sig. Pietro Peveralli nacque nel 1910 come segheria e consorzio di bottai.  

Nel 1938 un incendio distrusse quasi completamente la fabbrica che venne ricostruita nello stesso luogo in breve tempo. L’impianto edilizio si presentava con una struttura in cemento armato di stampo razionalista, visibile all’interno della porzione ancora in piedi prospiciente la via Emilia. L’insediamento sorgeva all’incrocio di due assi viari strategici.

Nel 1967 lo stabilimento della Peveralli chiuse definitivamente, tuttavia la ex fabbrica, da tanto tempo dimenticata, ha rappresentato una pagina importante della storia della città.

Per questo motivo lo studio della riqualificazione dell’area è stato condotto tenendo conto della storicità della stessa e della sostenibilità, in ottica di riuso senza ulteriore consumo di suolo. Il progetto richiama nelle facciate il volto industriale della fabbrica:  sono stati rispettati gli allineamenti originari ed è stata conservata la ciminiera.